La casa del podere Canova è da ripensare

Abbiamo un sogno ricostruire la Casa del Podere Canova ispirandoci ai principi di bio edilizia e sostenibilità, dare sede alle nostre attività, un’edificio che accoglie utenti, volontari e amici nelle giornate piene, nucleo dell’energia di coesione che ci guida e ispira.

Occorre uno spazio per conferenze, riunioni, dibattiti divulgativi, una bella sala nel piano terra con una vetrata a vista sulla valle, pavimento in parquet adatto a corsi di yoga e simili. Uno spazio per organizzare la ristorazione utile perseguire raccolte fondi. Uno spazio per conservare i prodotti agricoli confezionati. Un laboratorio attrezzato con gli appositi strumenti dove fare le varie attività e fare anche attività didattica per insegnare ad estrarre il miele, gli olii essenziali, trasformare e confezionare i prodotti dell’orto. Uno spazio dove ricoverare gli utensili e le macchine da lavoro e dove fare la manutenzione di tali attrezzature, ad esempio: vanghe, zappe, troncarami, materiali e attrezzi per le irrigazioni, decespugliatori, tosaerba, scuotitori per raccolta olive, carriole motorizzate, casse di stivaggio, mini-trattore, motoseghe, nebulizzatori per trattamenti fitosanitari. Uno spazio dedicato a magazzino con anche cella frigo per conservare momentaneamente in attesa di utilizzo i prodotti raccolti, i concimi, i fitosanitari, i pali, le canne, i fili, la legna per il forno, ecc. ecc. 

Stiamo facendo una raccolta firme da presentare al comune di Bologna per realizzare la nostra nuova realtà!